Indirizzo
Via Salvatore Piscopo, 46 80026 Casoria (NA)
Orari
Lunedì - Venerdì: 9.30 – 17:00
Abbiamo già parlato in altri articoli dell’enorme successo che ha riscosso il padel negli ultimi anni, non solo tra i giocatori ma anche tra i proprietari e i gestori degli impianti sportivi.
In effetti, di anno in anno, sempre più proprietari si avvicinano al mondo del padel, tanto che la crisi pandemica sembra non aver impattato su questa particolare tipologia di impianto.
Ad ogni modo, anche i campi da padel sono strutture sportive e, come tali, devono essere oggetto di attività manutentive regolari, al fine di garantire la miglior esperienza possibile ai propri ospiti.
Con l’aumento esponenziale dei campi sono aumentate anche le domande relative ad una corretta manutenzione degli stessi. È per questo motivo che abbiamo deciso di scrivere questa breve guida per una corretta manutenzione dei campi da padel.
Vuoi sapere di più sui campi da Padel?
1. Manutenzione dell’erba sintetica
La nostra analisi sulla manutenzione dei campi da padel non può che partire dalla manutenzione del tappeto erboso.
La manutenzione dell’ erba sintetica di un campo da padel è fondamentale, non solo per salvaguardare la struttura e le sue caratteristiche nel tempo, ma anche per garantire le massime prestazioni durante il gioco.
La manutenzione del tappetto si sostanzia nella protezione dell’erba sia dalle interazioni causate dalle azioni di gioco che dagli elementi estranei a questo, come nel caso dei campi outdoor.
Ma quali sono le operazioni principali per una corretta manutenzione del tappeto?
Le operazioni principali per la manutenzione dell’erba di un campo da padel:
1. Pulizia
Il primo passo per la corretta manutenzione di un campo da padel è l’eliminazione degli elementi esterni come foglie, semi, erbacce e altri tipi di residui che decomponendosi possano facilitare la formazione di funghi sulla superficie.
Questa operazione deve essere effettuata con una scopa o con un rastrello morbido. In alternativa, si potrebbe utilizzare anche un soffiatore, prestando attenzione a non disperdere la sabbia, rendendo alcuni punti del campo privi di quest’ultima.
Questa attività prevede una cadenza settimanale.
2. Ridistribuzione della sabbia
La seconda operazione è la ridistribuzione della sabbia. Questa attività dovrà essere realizzata mediante una scopa con setole di durezza media.
L’obiettivo di questa operazione è quello di distribuire uniformemente la sabbia. D’altronde con il passare delle ore di gioco, la sabbia si va accumulando lungo le pareti perimetrali e vicino alla rete.
La redistribuzione può essere eseguita in due modi:
- ricorrendo a un classico ed economico spazzolone
- macchinari appositi dotati di spazzole rotanti, che sul mercato troviamo a prezzi sui 600-700 euro.
Questa attività prevede solitamente una cadenza giornaliera.
3. Eliminazione funghi e muschio
La terza operazione per la manutenzione del tappeto di un campo da padel prevede l’eliminazione del muschio e dei funghi. Nello specifico, la zona interessata è tendenzialmente l’area perimetrale.
Per prevenire la formazione di tali elementi si può fare uso di un fungicida, tuttavia è bene rivolgersi ad un esperto prima dell’utilizzo.
Questa attività prevede solitamente una cadenza semestrale.
4. Aggiunta di sabbia
L’ultima operazione riguarda l’aggiunta di sabbia. Quest’attività è soggetta all’uso del campo da parte dei giocatori, oltre che al vento e ad altri fattori, i quali potrebbero portare ad una leggera riduzione del manto sabbioso.
Per rimediare a tale problema basterà aggiungere sabbia silicea lavata e depolverata avente granulometria pari a 0,3/0,5 mm.
Questa attività prevede solitamente una cadenza settimanale ma, come detto, dipende da più fattori.
2. Manutenzione dei vetri di un campo da padel
L’utilizzo dei pannelli di vetro per la realizzazione di un campo da padel permette di aggiungere una certa spettacolarità all’impianto, questi infatti non solo sono essenziali per il rimbalzo della palla, ma garantiscono anche una maggiore visibilità agli spettatori.
D’altronde una corretta manutenzione dei vetri del campo da padel ne garantisce non solo la resistenza ma anche una discreta longevità.
La manutenzione dei vetri consiste principalmente in un controllo periodico con cadenza variabile, al fine di constatare graffi e incrinature.
Nello specifico, le aree che sono soggette ad un maggior controllo sono le zone di ancoraggio. Tra le attività di manutenzione rientrano anche la pulizia giornaliera dei vetri, essenziale per garantire un’esperienza di gioco e una visibilità di qualità.
3. Manutenzione delle reti e dei pali
La manutenzione della struttura di un campo da padel non si limita però ai pannelli. Le attività di manutenzione, infatti, coinvolgono anche le reti e i pali.
Per quanto riguarda le reti e i pali, le attività manutentive prevedono un controllo dei punti critici come i fissaggi, i quali, insieme alle reti e ai pali, andranno sostituiti nel momento in cui si osserverà una rottura o un inizio di rottura e/o deformazione degli stessi che impedisca la pratica sportiva.
4. Manutenzione dell’impianto di illuminazione
Gli impianti di illuminazione consentono l’utilizzo dei campi da padel anche nelle ore serali e, di conseguenza, rappresentano un elemento fondamentale per i proprietari e i gestori degli impianti sportivi.
Le attività di manutenzione relative all’impianto di illuminazione di un campo da padel si sostanziano in tre step:
- Pulizia periodica: una pulizia periodica dei riflettori e vetri dei fari, tendenzialmente ogni due mesi.
- Controllo dei circuiti elettrici: per evitare punti di surriscaldamento dovuti a connessioni allentate o deteriorate.
- Controllo giornaliero fari: la terza attività prevede il controllo giornaliero dei fari che puntano sul campo, in caso di non funzionamento di uno di essi provvedere alla sua sostituzione.
Durabilità del campo da padel: manutenzione ma non solo
La realizzazione di un campo da padel e la sua manutenzione sono investimenti relativamente accessibili. Ad ogni modo, molto spesso i proprietari dei campi investono in strutture di dubbia qualità solo per risparmiare durante l’investimento iniziale oppure si avvalgono di strumenti manutentivi non adeguati.
Queste scelte non fanno altro che produrre una struttura di bassa qualità, con il risultato di dover poi chiudere l’impianto.
È per questo che noi del gruppo Geis raccomandiamo sempre di rivolgersi a professionisti qualificati, sia per la realizzazione che per la manutenzione dei campi da padel.
